Costruita per la munificenza di alcuni cittadini (1751-61) e consacrata dal Vescovo S. Giustiniani, ha la facciata tardo barocca con andamento concavo – convesso e due ordini architettonici binati e sovrapposti. Ha una navata, con pianta ottagonale, originata da un quadrato, i cui angoli sono tagliati da muri obliqui, presenta nella copertura dell’area centrale otto spicchi di dimensioni diverse. Notevoli l’organo e tra i dipinti su tela la Madonna e le anime del Purgatorio in preghiera (sec. XVIII; sull’altare).